Arriva l’estate a con essa la voglia di viaggiare in nuovi Paesi. Ma fai attenzione a dove vai: se non conosci le regole rischi la multa.
Avete già programmato le vostre vacanze? Con l’estate arriva il momento di fare le valigie e scoprire nuovi posti, sia vicini a noi che lontani. Scoprire nuovi luoghi, cucine e culture diverse è davvero entusiasmante. E di solito il periodo in cui si sceglie di viaggiare coincide con le vacanze estive o anche le festività natalizie e altre pause lavorative e scolastiche. Questo periodo infatti viene chiamato proprio alta stagione.
L’alta stagione, infatti, è quel periodo dell’anno in cui le destinazioni turistiche registrano un afflusso elevato di visitatori. Durante questo periodo, le destinazioni popolari possono diventare molto affollate, i prezzi degli alloggi e delle attrazioni possono aumentare e le prenotazioni devono essere effettuate con largo anticipo.
Per cui viaggiare in alta stagione richiede una pianificazione attenta per evitare sorprese e godersi appieno la vacanza. Inoltre è bene stare molto attenti alle regole vigenti in altri Paesi per evitare di incappare in multe salate. Come ad esempio in Francia.
Le regole da conoscere se vai in Francia
La Francia è una delle mete più visitate al mondo, infatti vanta una ricca storia che si riflette nei suoi numerosi siti storici e culturali. Dalla Torre Eiffel e il Louvre a Parigi, ai castelli della Loira, alla splendida Cattedrale di Notre-Dame, la Francia offre un’ampia gamma di attrazioni storiche e architettoniche che affascinano i visitatori. Anche la cucina francese è rinomata in tutto il mondo. Piatti iconici come il croissant, il foie gras, la ratatouille e i formaggi francesi, accompagnati dai pregiati vini delle regioni di Bordeaux, Borgogna e Champagne, fanno della Francia una destinazione culinaria di prim’ordine.
Ma come abbiamo detto, bisogna conoscere le regole. Infatti, con l’arrivo del Tour de France 2024, un evento che attira appassionati di ciclismo da tutto il mondo, molte persone si preparano a viaggiare in Francia. La gara inizia a Firenze, in Italia, e prosegue attraverso diverse città francesi.
Quindi, se stai pianificando di seguire la gara, è cruciale essere a conoscenza delle nuove leggi sulla guida in Francia per evitare multe salate. In particolare, dal 2024, la Francia ha implementato diverse normative nuove per ridurre l’inquinamento e migliorare la qualità dell’aria. Andiamo a vedere quali sono queste normative.
Le normative
Una delle principali nuove normative è il divieto di ingresso per i veicoli diesel nelle zone centrali di Parigi. Questo provvedimento è stato introdotto per combattere l’inquinamento atmosferico. I camion e altri veicoli non conformi rischiano multe fino a 135 euro se entrano in queste zone vietate. Pertanto, è fondamentale che i conducenti verifichino che i loro veicoli siano conformi agli standard Euro sulle emissioni e che abbiano il corretto adesivo Crit’Air.
Il sistema Crit’Air classifica i veicoli in sei categorie, che vanno dal verde (per i veicoli meno inquinanti) al grigio scuro (per i più inquinanti). Per entrare nelle zone a basse emissioni, i veicoli devono esporre l’adesivo Crit’Air corrispondente sul parabrezza.
I veicoli immatricolati prima del gennaio 1997 e alcuni motocicli immatricolati prima del giugno 2000 non sono autorizzati ad accedere a queste zone. Non esporre l’adesivo Crit’Air o entrare in zone proibite può comportare multe fino a 135 euro.
Oltre agli adesivi Crit’Air, i conducenti devono rispettare altre normative, come l‘obbligo di avere giubbotti ad alta visibilità in auto, da indossare in caso di emergenza. Ignorare questa regola può comportare sanzioni. Inoltre, i limiti di alcol nel sangue in Francia sono più severi rispetto al Regno Unito. Per i neopatentati (meno di tre anni di esperienza), il limite è 0,2 grammi per litro, mentre per gli altri conducenti è 0,5 grammi per litro. Superare questi limiti può comportare gravi conseguenze legali.