La temuta truffa telefonica che ti lascia senza un soldo utilizzando le voci clonate dei tuoi parenti

Cadere in una truffa telefonica può essere più semplice del previsto: attenzione alle voci clonate dei parenti. I rischi.

Le truffe telefoniche, oggigiorno, sono un vero e proprio pericolo. I malintenzionati le pensano davvero tutte per ingannare gli utenti, e questo rende difficili, a volte, riuscire a capire se si tratta di un tranello o meno.

Di truffe ce ne sono a bizzeffe, sia online, sia tramite mail, sms e naturalmente, anche tramite telefonate. In realtà, il modo di capire se è una truffa, c’è sempre, ma bisogna prestare assolutamente attenzione ai dettagli. Questo perché sono proprio loro a fare la differenza, e a impedire che si cada in trappola. Le truffe telefoniche possono essere rischiose soprattutto per gli anziani, come la truffa del nipote, ad esempio.

Una truffa in cui un malintenzionato si finge nipote di una persona anziana, per poi mandare un complice a prendere il denaro richiesto via telefono. Le scuse per avere i soldi sono di solito cose come finti incidenti, oppure problemi di altra natura, che però possono ingannare i soggetti più fragili. Ma c’è anche un altro genere di truffa telefonica a cui prestare molta attenzione.

Truffa telefonica, questa ti svuota il conto se non fai attenzione a questi dettagli

Quando si risponde al telefono, bisogna essere molto cauti, perché la fregatura potrebbe essere dietro l’angolo. C’è una truffa in particolare, molto rischiosa per gli utenti. Nel dettaglio, si tratta di una truffa che consiste nella clonazione della voce di individui a noi cari, per poi chiedere somme ingenti agli utenti, in particolare se anziani.

In sostanza, si registra l’audio di una persona che parla, magari tramite video social, e poi, usando l’IA (intelligenza artificiale), si clona la voce di quella persona. Dopodiché, il truffatore chiama e finge che c’è una persona cara che è in pericolo, usando la vera voce clonata con l’IA.

Un esempio è stata la vicenda di una donna che ha ricevuto una chiamata che inscenava il rapimento della figlia, con tanto di richiesta di riscatto. Oppure un tranello ai danni di due anziani, che hanno dato 21 mila dollari in bitcoin a un sedicente legale che avrebbe dovuto tutelare il loro figlio da un presunto delitto di un diplomatico Usa, dopo un sinistro stradale.

Dunque, grande attenzione, perché un dettaglio a cui far caso è il seguente: se la chiamata è allarmistica e strana, e si chiedono soprattutto soldi, bisogna mettere giù subito e verificare.